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25 Febbraio
2007 - San Mauro Castelverde, Castel di Lucio, Tusa |
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Moto utilizzata:
Kawasaki KLV 1000
Tappe: Palermo-San Mauro Castelverde-Castel di
Lucio-Pettineo-Tusa-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Regioni visitate: Sicilia
Km percorsi: 300
Durata: 1 giorno
Adoro questa terra !!! Pioggia, neve,
vento, temperature polari al nord, una magnifica, meravigliosa,
stupenda, splendida giornata di sole in Sicilia ! I miei amici bikers
erano convinti che anche quì arrivasse il cattivo tempo, ma si sono
sbagliati ed anche pentiti di non essere venuti ! Con la mia Laura alle
10.00 siamo già in moto, direzione San Mauro Castelverde sulle Madonie.
Dopo un trasferimento veloce via autostrada sino a Pollina, imbocchiamo
la SS113 lungo la costa sino a bivio per San Mauro. Un mare azzurro e
calmo incanta i nostri cuori, verrebbe voglia di tuffarsi e farsi una
bella nuotata. Cominciamo a salire verso San Mauro. Tutto intorno la
campagna è di un verde acceso, colorato di giallo dai piccoli fiori che
riempiono i campi. Ci si ferma lungo la strada, in un tratto dove,
alberi di ulivo, fiori, montagne formano un gioco di ombre e colori
straordinari. Veniamo letteralmente rapiti da questo splendore. Giunti
in paese, dopo un caffè, ci dedichiamo alla scoperta dei vicoli più
antichi di questo centro che si sviluppa a 1.015 metri sul livello del
mare, sulla vetta del monte San Mauro. Si suppone che le origini
cittadine risalgono all'epoca bizantina grazie alla presenza dei resti
di un antico castello. Dalla piazza si gode una veduta magnifica sulla
costa. Ripartiamo in direzione di Ganci per poi prendere lo svincolo per
Castel di Lucio in provincia di Messina. La strada non è consigliata
alle moto stradali. Attraversiamo un’ampia zona di campagna disseminata
dalle grandi eliche per la produzione di energia elettrica, che
contrastano con il paesaggio circostante. Ci fermiamo un attimo per
goderci il silenzio assoluto di questi posti. In breve arriviamo in
Paese. Sulla piazza dove domina la chiesa madre, facciamo una sosta per
mangiare velocemente qualcosa. Riprendiamo la moto e saliamo sulle
rovine del castello normanno, da dove si gode una bellissima veduta
sulla zona circostante. Appena fuori il paese, su una collina si trova
il bizzarro “Labirinto di Arianna”, un’opera in cemento dove è
divertente perdersi !! Il posto è idilliaco. Tutto intorno la campagna,
con una splendida veduta sul mare e proprio di fronte una piccola
chiesa, domina l’altura. Ci fermiamo a rilassarci un attimo ed a goderci
nel più assoluto silenzio, l’aria fresca e pulita di questo posto,
scaldati da un sole magnifico. Ripresa la moto, ci dirigiamo verso
Pettineo, attraverso immensi campi di alberi di ulivo dalle forme più
bizzarre. In alto la Torre Migaido, del periodo normanno, domina la
vallata, sino a giungere al ponte Migaido, sempre dello stesso periodo.
Dopo un breve giro del centro di Pettineo, giungiamo nuovamente sulla
SS113 sul mare. Da quì saliamo per il centro di Tusa, appollaiato in
posizione panoramica in cima ad un monte. La parte alta conserva un
aspetto prettamente medievale. Vi si accede attraverso la porta di
città. Qui sono riuniti gli edifici religiosi di maggior interesse tra
cui spicca la Chiesa Madre, ornata da un bel portale. Di fianco alla
chiesa, isolata, si innalza la torre campanaria. Le strette stradine
nascondono anche la chiesetta di S. Nicola, in pietra, caratterizzata da
un campanile dalla cuspide maiolicata ed è un vero piacere passeggiare
tra le antiche vie, sino a giungere al belvedere, dove una magnifica
veduta sul mare, renderà ancora più piacevole la visita. Appena dietro
la torre campanaria, si trova un delizioso bar gestito da due nonnine.
Ottima la cioccolata calda ed i dolcini tipici del posto. Si riparte per
Palermo, il sole è già tramontato ed è ora di tornare. Alla prossima.
Lamps Siculi
Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it
o chiami il numero 3286183426. Non si accetano “SMANETTONI” !!
Lamps siculi
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