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11 Ottobre 2008 - La città di Burgio (AG)

 

Moto utilizzata: Bmw GS 1200-Bmw GS 1200 Adventure-Yamaha FZ6-Honda VFR 800-Ducati 996 Monster

                      
Tappe: Palermo-Bolognetta-Marineo-Corleone-Campofiorito-Chiusa Sclafani-San Carlo-Burgio-San Carlo-Sambuca di Sicilia-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 220


Durata: una giornata

 

Splendida giornata di sole, cielo limpido ed aria frizzante, insomma tutto quello che è necessario per una bella passeggiata in moto. Alle 09.30 ci si incontra per il solito caffè al Baby Luna, prima della partenza. Poco dopo siamo già in moto verso Bolognetta, per imboccare la SS118 in direzione Corleone. Il paesaggio arido e bruciato dal sole durante l’estate torrida è già cambiato. I campi e le montagne cominciano a colorarsi di verde e l’autunno alle porte pennella di giallo ed arancione gli alberi lungo il percorso. Ci godiamo con calma il paesaggio e la bellissima strada che ci conduce a Corleone dove facciamo una breve sosta per un caffè e quattro chiacchiere. Al bivio per Chiusa Sclafani imbocchiamo la SS386, che ci condurrà a breve alla nostra destinazione, la città di Bugio (http://www.comune.burgio.ag.it/luoghi.htm ). La strada è un vero divertimento per noi motociclisti. Traffico del tutto assente, curve e corvette rendono particolarmente piacevole l’ultimo tratto del percorso. Giungiamo in città di buon’ora. La prima nostra meta è Il Convento dei Cappuccini e l’annesso Museo delle Mummie da poco restaurato, dopo una sapiente ed accurato lavoro di recupero. Il Convento è stato costruito tra il 1634 ed il 1647. Molta suggestiva la visita al Museo delle Mummie. I corpi mummificati tra il XVIII e XX secolo dai Cappuccini, con i loro vestiti e manufatti dell’epoca sono in bella mostra tra nicchie e splendide bare finemente lavorate. Può sembrare un po’ macabro, ma la visita è davvero interessante. Ringrazio il Sig. Salvatore Parisi, custode del Cimitero ed il Sig. Giambartolo Sala, per la gentilezza e la disponibilità mostrata e nell’averci accompagnato ed informato durante l’intera visita. Dopo una foto ricordo, ci dirigiamo in paese e parcheggiate le moto davanti la chiesa di S. Giuseppe, ci avviamo alla scoperta di questa piccola perla siciliana. Una prima sosta davanti alla più antica ed unica ancora in funzione in Sicilia fabbrica di campane, del Sig. Virgadamo. Numerose le campane esposte davanti la piccola fabbrica. Poi attraverso una lunga scalinata, attraversando il centro storico della città, tra chiese ed antiche strade, giungiamo al Castello Peralta eretto tra il XXII e XIV sec. Molto suggestiva la veduta della città dal punto panoramico. Riscendiamo dal lato opposto per ammirare gli splendidi portali in pietra estratti dalle cave circostanti. E’ ora di pranzo e le “pancie” cominciano a brontolare. Giungiamo alla Pizzeria-Trattoria “Garella” dei F.lli Pollari– via Stazzoni, 2 Tel.092564101. Ottima cucina casalinga e genuina con il titolare il Sig. Vincenzo Pollari di una gentilezza infinita, che ci racconta un po’ delle famose ceramiche di Burgio. Dopo un eccellente pranzo e l’immancabile caffè, risaliamo in moto per dirigerci verso il Santuario di Rifesi, immerso nella pace bel bosco dei Sicani ad 807 metri sul livello del mare, tra querci secolari ed un paesaggio idilliaco. Dista dalla città circa 8 km e vi si giunge attraverso una piccola strada parzialmente sterrata. Fu edificato nel 1170 dal normanno Ansaldo, castellano del palazzo reale di Palermo. Annesso al monastero i resti di un convento benedettino ormai in rovina. Il posto è veramente meraviglioso. Il silenzio e la pace fanno da padroni ed il solo rumore udibile è lo scampanellare delle campane delle vacche al pascolo ! Lasciamo con dispiacere questo posto e ritorniamo in paese, per visitare una delle più antiche fabbriche di ceramiche della città di Burgio, “La bottega Caravella” dove sono in bella mostra dei veri e propri capolavori d’arte. Impossibile non farsi trasportare nell’acquisto di un piccolo oggetto a ricordo di questa splendida giornata on the road. Il sole è gia basso ma la temperatura è ancora alta. Ripartiamo verso Sambuca di Sicilia per imboccare la SS624 che ci condurrà a Palermo. I chilometri passano velocemente ma nella nostra mente, viaggiano ancora con calma, le emozioni, le sensazioni, gli odori di questa splendida terra. Alla prossima.

Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco