|
|
|
|
|
|
23 Aprile 2008 - Contessa Entellina (PA) ed il Monastero di S. Maria
del Bosco |
|
|
Moto utilizzata: Bmw GS 1200
Tappe:
Palermo-Roccamena-Lago Garcia-Contessa Entellina-Santa Margherita di
Belice-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 200
Durata: 1/2 giornata
Era da un
po’ che avevo deciso di prendere un pomeriggio libero con lo scopo di
farmi una bella passeggiata nei dintorni. Appena uscito dal lavoro mi
sono diretto a casa, un cambio veloce ed alle 15.00 ero già in moto. Il
meteo non è dei migliori, il cielo è parzialmente coperto ma
fortunatamente il sole mi farà compagnia per il resto della giornata. Il
termometro segna 21°, temperatura perfetta ! Mi dirigo lungo la SS 624
in direzione Sciacca. Ovunque prati verdi e tanti, tantissimi fiori
colorati. Rosso, giallo, lilla, arancione, sembra quasi che qualcuno a
tratti abbia colorato con delle pennellate i prati ! Dopo aver percorso
velocemente circa 70 km esco al primo bivio per Roccamena e la Diga
Garcia. Attraversato il paese, mi godo uno stupendo panorama sul lago.
Il manto stradale è in pessime condizioni e la strada che conduce al
lago è tutta sterrata. La conosco già, così preferisco proseguire per
Contessa Entellina. Lungo la strada per una sosta per delle foto, mi
fermo un attimo a parlare con un vecchio contadino. Da 50 anni vieni qui
a coltivare la sua terra. Si stranizza di vedere qualcuno farsi un giro
“turistico da queste parti e per giunta con uno “strano mezzo” ! Riparto
per Contessa, la strada è bella ma bisogna stare molto attenti al
pessimo manto stradale. Giunto in paese mi fermo per un caffè. Dopo una
chiacchierata con il gestore circa cosa vedere in città, tralascio
“L’Antiquarium” un piccolo ed interessante museo che raccoglie i reperti
provenienti dagli scavi dell’antica Entella e visto che il tempo a
disposizione è limitato, mi dirigo sotto la rocca che ospita il castello
di Calatamauro del 1200, di cui resta ben poco. Per poterlo visitare
occorre farsi una bella scarpinata e non è il momento adatto. Punto
dritto verso l’antico bosco del Monte Genuardo che ospita il
meraviglioso Monastero di Santa Maria del Bosco. Parcheggiata la moto
entro nel cortile. Il cancello è aperto ma non c’è nessuno. Dopo un po’
giunge il custode. Il monastero ed i “1000” ettari di terreno sono di
proprietà di un barone inglese. Il custode mi lascia fare un giretto
all’interno. Purtroppo gli operai sono andati già via e sono loro ad
avere le chiavi per entrare negli splendidi cortili interni, mi devo
contentare soltanto di dare una sbirciatina dalla piccola finestrella
della porta. La chiesa è parzialmente crollata in seguito all’ultimo
terremoto ed è stata restaurata la torre e due navate. Peccato che una
struttura così bella ed interessante sia lasciata in queste condizioni
(per maggiori informazione sul Monastero e su contessa
http://www.comunedicontessaentellina.it/kundisa/index.php
). E’ già tardi e riparto verso casa. Da Contessa seguo la strada SP 12
verso lo scorrimento veloce Palermo-Sciacca. Non c’è anima viva, il sole
è tornato a splendere ed è già basso verso il tramonto. Una luce
intensa, meravigliosa, calda illumina i prati, le montagne, tutto il
paesaggio. Devo assolutamente fermarmi. Spengo la moto, levo il casco e
per dieci bellissimi minuti mi godo gli ultimi momenti di pace e
tranquillità. Adesso sono pronto per tornare a casa. Alla prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
|
|
|
|