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FOTO

06 Gennaio 2009 - Alcara Li Fusi ed il Parco dei Nebrodi (ME)

 

 

Moto utilizzata: Bmw GS 1200R

                      
Tappe: Palermo-Pollina-Castel di Tusa-S.Stefano di Camastra-Marina di Caronia-S.Agata Militello-Astasi-Militello Rosmarino-Alcara Li Fusi-Galati Mamertino-Longi-Frazzanò-Mirto-Rocca di Caprileone-Cefalù-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 340


Durata: una giornata

Un cielo azzurrissimo ed un sole meraviglioso accolgono la Befana 2009 ! Sono le 08.00 del mattino ed ho proprio voglia di farmi una bella passeggiata in moto, così senza meta, dove mi porta il cuore ! Dopo circa un’ora sono sull’autostrada verso Messina. Mi è venuta voglia di mare ed uscito a Pollina imbocco la SS113. La vecchia statale, un tempo un vero incubo per ogni automobilista, adesso è un vero paradiso. Traffico del tutto assente, complice la giornata festiva, mi godo in assoluto relax ogni curva, il paesaggio meraviglioso ed il profumo di mare. La temperatura segna +13° e sono solo le 09.30 !! Mi fermo a Finale di Pollina per un caffè e dare un’occhiata alla Torre del Marchese, un’antica torre saracena della metà del cinquecento da poco restaurata, facente parte di un sistema di torri che comunicavano tra loro con fumate di giorno e fuochi di notte, assicurando così la difesa di tutta la costa . Dal piazzale panoramico, un’incredibile veduta che spazia da Capo zafferano a Capo Milazzo ! Mi godo per un pò il tepore del sole per poi rimettermi in moto sempre in direzione di Messina. Passata l’altra Torre di Castel Di Tusa, all’altezza di S.Agata di Militello decido che è ora di lasciare il mare e dirigermi verso il parco dei Nebrodi. Mi viene in mente un paesino che da tempo volevo visitare, Alcara Li Fusi e quindi visto che non ho nessun itinerario prestabilito, inserisco le coordinate sul mio GPS ed imbocco la salita per la SP161. Salendo il paesaggio cambia scenario, da un lato il mare e le isole Eolie e dall’altro i Nebrodi. Giunto al piccolo borgo di Astasi, sulla strada una bella ed inaspettata sorpresa. Un incredibile presepe in mezzo alla campagna, costruito con manichini vestiti di tutto punto ! Molto curato nei particolari e ben fatto. Fatte alcune foto riparto, attraversando piccoli borghi incastonati tra le montagne come Militello Rosmarino. La strada è deserta e la temperatura è scesa a +7. Dopo breve giungo ad Alcara Li Fusi nel bel mezzo della piazza innanzi la chiesa madre, dove da poco è terminata la funzione religiosa. La piazza è affollatissima e piena di bimbi in attesa della Befana. Parcheggiata la moto approfitto per visitare la chiesa madre, risalante al 500 dove al suo interno è custodito un preziosissimo reliquario in argento contenente le spoglie di San Nicolò Politi, santo protettore del paese per il quale il 03 maggio di ogni anno si svolge una bellissima e pittoresca festa che coinvolge l’intero paese. Inoltre il 24 Giugno si svolge la festa “U Muzzuni” il cui rito si perde nella notte dei tempi. Dopo un breve giro in paese, in moto raggiungo quello che rimane dell’antico Castel Turio, una torretta risalente al XII sec. su uno spuntone roccioso e la piccola Chiesa della S.S. Trinità, che rappresentano gli unici resti dell’antico abitato. Ai piedi del Castello la monumentale fontana Abate del 500 da dove da sette grandi cannoli esce dell’acqua freschissima. Dopo una breve sosta riparto, seguendo la strada verso Galati Mamertino. La strada è piccola e tortuosa ma in buone condizioni e si snoda attraverso un bellissimo canyon sul cui fondo scorre un piccolo fiume. L’aria è piacevolmente frizzante ma il sole continua a splendere mitigando i +6°. Percorro un lungo tratto di strada tra antichi casolari, campi coltivati e mandrie al pascolo, gustandomi con il casco aperto tutti gli odori ed i profumi della terra. Giungo a Portella Gazzana a circa 1.100 mt. di altitudine. Da qui si ricomincia a rivedere il mare. Comincio a scendere verso Galati Mamertino dove mi fermo a mangiare velocemente qualcosa. Quì la titolare di un bar non avendo nulla da mangiare addirittura si reca in casa propria per poi presentarsi con un grosso panino con mortadella e formaggio ed una scodellina di squisitissime olive ! Inoltre non contenta, non ha voluto che lo pagassi limitandosi a farsi pagare la bibita ed il caffe ! Riparto verso Longi per poi giungere sull’autostrada per Palermo, all’altezza di Rocca di Caprileone. Mancano 140 km per casa ed il sole continua a splendere ed allora perché non approfittarne per una breve sosta nello splendido borgo di Cefalù. Mi rilasso per una buona mezz’ora sulla spiaggia, dove un mare cristallino e calmissimo riflette i raggi del sole ormai basso. Soddisfatto della bellissima giornata trascorsa on the road, mi dirigo verso casa, con il cuore pieno di gioia, in fondo è stato proprio  lui a decidere ! Alla prossima

Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco