Moto utilizzata:
Bmw GS 1200R-Bmw GS 1200 Adventure
Tappe: Palermo-Monreale-Sammartino delle Scale-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Regioni visitate: Sicilia
Km
percorsi: 60
Durata:
1/2 giornata
Dopo le condizioni meteo
inusuali per la Sicilia e soprattutto per Palermo dove la neve ha
imbiancato tutte le montagne intorno la città, finalmente oggi è
tornato a splendere il sole anche se la temperatura rimane bassa
rispetto alla media stagionale. E’ da tempo che guardando dal balcone
di casa mia sulla montagna sopra Monreale, Monte Caputo, mi passa per la
testa di visitare il castello che domina l’intera Conca D’oro,
comunemente noto con il nome di Castellaccio. Alle 09.00 insieme
all’amico Salvo partiamo verso il comune di Monreale per poi continuare
sulla Via Regione Siciliana che collega il comune a San Martino delle
Scale. L’aria è frizzante e si comincia a godere di una vista
fantastica. Ma dopo circa 4 km la sorpresa. Un’intero tratto della
strada con le recenti piogge ha ceduto ed è venuto giù !! Niente da
fare non si passa. Bisogna risalire da San Martino delle Scale. Torniamo
indietro e presa la vecchia mulattiera che collega Corso Calatafimi a
via L. Da Vinci giungiamo proprio all’ingresso del piccolo aereoporto di
Boccadifalco per poi dirigerci verso Monreale dal lato opposto. Sul
bordo strada ancora c’è parecchia neve come pure sulla cresta delle
montagne. Ci fermiamo a San Martino per un buon caffè e poco dopo
giungiamo al bivio per Monreale. L’indicazione Abbazia di San Martino
delle Scale proprio di fronte a noi è un invito troppo grande per non
fermarsi. Avrò avuto circa 12 anni l’ultima volta che sono stato qui.
Fondata nel 590 e poi distrutta dagli Arabi fu riedificata nel 1347
dall’Arcivescovo Spinola. Bellissimo il coro ligneo della chiesa del
1591 oltre ad innumerevoli opere d’arte. L’Abbazia si compone di lunghi
corpi di fabbrica costruiti nel tempo e di ampi cortili porticati e non
dove trovano posto bellissime fontane e statue. Passeggiare nella quiete
dei corridoi, nel silenzio delle terrazze, nelle oasi dei giardini si
assapora davvero l’essenza di questi posti. Con piacevole sorpresa
scopriamo che in uno dei saloni è allestita una straordinaria mostra di
capolavori di arte figurativa dal XIV al XIX sec. tra cui uno splendido
Pietro Novelli da lasciare senza parole. Terminata la visita ripartiamo
in direzione Monreale per visitare finalmente il famoso “Castellaccio”
sul monte Caputo. A circa 4 km sulla via Reg. Siciliana proprio di
fronte una casa cantoniera abbandonata il sentiero che conduce al
castello attraverso una bella passeggiata in salita di circa 700/800
metri. Parcheggiamo la moto all’inizio del sentiero e ci avviamo lungo
la salita a zig zag di media difficoltà. Il panorama è superbo. In breve
giungiamo in vetta proprio sotto il castello a 766 metri s.l.m..
Costruito da Guglielmo II di Altavilla nel XII sec. a difesa delle
incursioni saracene fu gestito dai monaci Benedettini e presenta sei
imponenti torri che lo rendono maestoso. La visita interna è gestita dal
Club Alpino su prenotazione e per questa vola dobbiamo accontentarci di
fare un giro esternamente. Girato l’angolo rimaniamo senza parole. Una
magnifica vista a 360° gradi della Conca D’Oro da Altofonte a Mondello.
La visibilità è eccezionale e si possono chiaramente scorgere in ordine
le vette innevate delle Madonie, dei Nebrodi e di sua maestà L’etna !
Vista la salita ed il sole che picchia ci è venuta sete ed allora quale
migliore occasione per mangiare della neve fresca e pulita. Ci godiamo
in assoluto relax questo splendido posto. Dopo circa un’oretta
riscendiamo lungo il sentiero verso le moto. Dall’alto abbiamo visto che
c’è una strada sterrata in buone condizioni che giunge sulla parte
opposta del castello rispetto al sentiero su un grande piazzale. Trovata
la strada saliamo per un breve tratto ma poi siamo costretti a tornare
indietro, purtroppo un cancello vieta il transito e non c’è possibilità
di passare. Chi vuole visitare il castello deve farlo a piedi. E’ ora di
pranzo e proprio a pochi chilometri sulla destra decidiamo di fermarci
all’Hotel-Ristorante “San Martino” via Reg. Siciliana n.106 – tel.
091418149. Ad accoglierci la simpatica ed affettuosa sig.ra Rosi con i
suoi 83 anni (..che non dimostra !!). Ci eravamo fermati per un semplice
piatto di pasta ed alla fine abbiamo fatto fuori antipasti di panelle e
sfincione fatti in casa, pasta alla matriciana, arrosto misto di carne e
per concludere in bellezza torta di mele della figlia e l’immancabile
caffè !! Vi consiglio di farci un salto. Alla prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
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