|
Moto utilizzata:
Bmw GS 1200
R -Honda Africa
Twin 750
Tappe:
Palermo-Caltanissetta-Riesi-Mazzarino-Pietraperzia-Enna-Calascibetta-Castellana
Sicula-Palermo
Nazioni visitate:
Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 450
Durata: 2
giorni
20/06/2009
km 284 Ore 08.45 magnifica giornata di sole. Sono già in autostrada per
un trasferimento veloce sino a Caltanissetta. La temperatura già segna
32° e sono solo le 09.00 ! Me la prendo con calma e dopo due soste
presso le stazioni di servizio giungo a Pizza Garibaldi proprio sotto la
Cattedrale edificata a partire dal 1520. Qui ho appuntamento con
Ernesto. Ci si conosce soltanto via web ma come spesso accade tra
motociclisti sembra che ci si conosca da parecchio tempo. Sarà lui a
farmi da “cicerone” nella città di Caltanissetta. Parcheggiate le moto e
dopo un buon caffè visitiamo immediatamente la splendida cattedrale la
cui volta è stata affrescata da Guglielmo Borremans nel 1720. Proprio di
fronte la cattedrale la splendida Chiesa di San Sebastiano del XVI sec.
e la Fontana del Tritone di recente costruzione che rendono l’ambiente
molto suggestivo. Dal lato opposto a poche centinaia di metri la Chiesa
ddel Collegio o di S.Agata con il suo caratteristico colore rosso.
All’interno una magnifica opera d’arte, il Martirio di S.Agata di
Agostino Scilla del 1654 abbellita da una cornice di marmo nero e dai
putti scolpiti dal Marabitti. A poca distanza quel che resta del Palazzo
Monncada fatto edificare nel 1635 e mai terminato. Riprendiamo le moto
e facciamo un salto alla Chiesa di San Domenico edificata nel ‘400. Ma
la vera sorpresa è l’Abbazia di Santo Spirito appena fuori
Caltanissetta, edificata nel 1092 dal Ruggero il Normanno. Splendido
l’interno ed il piazzale antistante l’Abbazia. Oggi faremo un salto a
ritroso, seguendo l’antica via delle zolfare e dei castelli. La
provincia di Caltanissetta è stata tra l’800 ed i primi del 900 tra i
maggiori produttori al mondo di zolfo. Un museo ne raccoglie la storia e
le vicende di coloro che vissero e morirono in quelle miniere.
http://www.webmineralshop.com/area_articoli/aamottura.htm
Proprio a pochi chilometri dal centro abitato si trovano le miniere di
Trabonella e Gessolungo. Quest’ultima ormai completamente distrutta è
passata tristemente alla storia perché nel 1881 una tremenda esplosione
all’interno della miniera portò alla morte 65 persone di cui moltissimi
giovani in tenera età i cosiddetti “carusi”. A loro è dedicato il
mausoleo dei minatori, dove riposano coloro che persero la vita in
quella tremenda tragedia. A poca distanza la miniera Trabonella, dove
ci fermiamo per una visita. Ripartiamo verso Riesi non prima di aver
visitato il Ponte Capodarso, fatto costruire dall’antica famiglia
Moncada che intuendo l’importanza economica che potevano avere le
miniere di zolfo, cercarono di facilitarne l’esportazione, costruendo il
ponte sul fiume Salso. Oggi questa zona è diventata zona protetta con
una piccola riserva naturale. Giungiamo a Riesi e visto che la pancia
brontola ci fermiamo presso il Ristorante “Villa Sofia” c/da Mariano
tel. 0934921007-cell. 3276261216. Cucina semplice ed a buon prezzo.
Terminato il pranzo ci dirigiamo verso la miniera Trabia –Tallarita
denominata anche Solfare Grande. I lavori di estrazione qui cominciarono
nel 1730 e si conclusero nel 1975, quando fu chiusa definitivamente.
Ancor oggi è possibile ammirare la miniera e tutti i macchinari così
come al tempo in cui furono abbandonati. Attraverso la SP70 ed SP 27 ci
dirigiamo verso Mazzarino. Splendido il centro storico ma ancora più
straordinario il monumento che caratterizza il paese, il Castelvecchio o
come meglio conosciuti da tutti i Mazzarinesi “U Cannuni” dall’unica
torre cilindrica rimasta delle quattro esistenti. Il castello medievale
esisteva già nel 1282 quando la città ed lo stesso furano acquistati da
Stefano Branciforti. Parcheggiamo le moto proprio sotto il castello e
visitiamo quello che resta dell’antico maniero. Dall’alto una splendida
veduta su tutto il territorio circostante. Il cielo si è coperto e
grossi nuvoloni non promettono niente di buono. Ripartiamo verso
Pietraperzia attraverso la SS191 passando per Barrafranca. Il paesaggio
è bellissimo ed il sole ricomincia a splendere. In breve giungiamo sotto
i resti del Castello nella parte più alta della cresta rocciosa che
domina il paese. Il castello fu fatto edificare intorno al 1060 a
seguito del Conte Ruggero il Normanno. Da questa posizione si gode una
veduta straordinaria su tutta la valle dell’Himera. Peccato che
dell’antico maniero resti ben poco ed in gran parte è proprietà privata
e non visitabile all’interno. Riprese le moto scendiamo sulla piazza per
un ultimo caffè. Qui lascio Ernesto, che ringrazio per la compagnia e la
disponibilità e mi dirigo verso Enna attraverso la SS626, SS122 e SS117
bis. La strada è completamente deserta e mi godo con calma ogni curva e
paesaggio sino ad Enna dove ho appuntamento con un gruppo di
motociclisti bergamaschi in giro per la Sicilia che per l’occasione
vogliono conoscermi. L’appuntamento è presso il B&B Proserpina
http://www.bbenna.it/
proprio nel centro storico di Enna a due passi da tutti i monumenti più
importanti. La struttura è abbastanza confortevole, gestita da una
coppia gentilissima ed a pochi metri una piazza dove lasciare le moto in
tutta tranquillità o per pochi euro un parcheggio al coperto. Ad
aspettarmi ed accogliermi Claudio, con il quale ci si era più volte
sentiti telefonicamente. Dopo una doccia veloce l’incontro con il resto
del gruppo con il quale trascorrerò il resto della giornata visitando il
Duomo ed il Castello di Lombardia, nonché la Rocca di Cerere (per i
greci Demetra) dea della fertilità, sul quale sorgeva il Tempio dedicato
alla Dea, di cui oggi rimane ben poco.
http://83.221.123.180/monumenti.htm La serata prosegue in
allegria presso la trattoria “La Rustica” via Gagliano Castel Ferrato
tel. 093525522 ottima cucina locale, per chi vuole assaporare i piatti
della tradizione siciliana. Dopo un’abbondante cena..non poteva mancare
il dolce !! Così un gustosissimo ed enorme gelato farà da “digestivo”
per la serata !! Dopo una buona passeggiata è ora di riposare domani ci
aspetta ancora una splendida giornata on the road.
21/06/2009
km 167 Alle 08.30 fatta colazione ci si rivede con gli amici bergamaschi
per salutarci. Ne approfitto per ringraziarli per la gentilezza e
disponibilità e per aver trascorso insieme una bella serata. Ci si
ripromette di incontrarci ancora magari on the road per un giro
insieme. Dopo i saluti ne approfitto per visitare alcuni monumenti di
Enna che non conosco ed in particolare la straordinaria Torre di
Federico II le cui origini risalgono al XIII sec. Si ritiene che sia
stata la residenza estiva dell’imperatore svevo. Terminata la visita
riparto in moto verso il comune di Calascibetta proprio di fronte la
città di Enna ad appena 6 km. Bellissimo il centro storico, tra antiche
viuzze e passaggi. Di notevole interesse la Torre Normanna del XII
secolo dal cui piazzale antistante è possibile ammirare un panorama
fantastico su Enna ed il territorio circostante. Da Calascibetta faccio
strada verso Palermo ma non ho proprio voglia di prendere l’autostrada
così data un’occhiata al GPS satellitare decido di tagliare dall’interno
ed imbocco la SP 80 verso Villadoro sino ad incrociare la SP 32. 20 km
di pura goduria. La strada è piccola ma il paesaggio è da restare senza
parole. Il silenzio è assoluto. L’unico rumore è quella della mia moto.
Attraverso la SP 32 giungo sulla SS290. Da qui sino a Castellana Sicula
incontro soltanto una macchina. Il paesaggio è entusiasmante. Curva dopo
curva attraverso Alimena, Locati per poi giungere a Castellana dove ad
aspettarmi c’è l’amica Valeria appassionata di moto e mototurismo, che
più volte mi ha fatto compagnia nelle mie scorribande per la Sicilia. A
pranzo siamo ospiti della sua mamma, ottima anzi direi eccellente cuoca
della tradizione siciliana. Il pranzo è straordinario come da
aspettativa e si conclude con una montagna di dolci locali ! Concluso il
pranzo non ci resta che dormire !! Mi godo due ore di sonno meraviglioso
nel fresco del paese. Dopo un buon caffè e salutata Valeria mi rimetto
in moto per fare rientro a casa. 100 km mi separano dalla meta. Mi godo
gli ultimi km di strada provinciale per poi immettermi in autostrada. A
farmi compagnia il sole al tramonto e le bellissime immagini del cuore
della Sicilia che passano velocemente nella mia mente. Alla prossima.
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
|
|