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Moto utilizzata:
2
Bmw GS 1200
R
Tappe:
Palermo-Piana degli Albanesi-Corleone-Prizzi-Castronovo di Sicilia-Lago
Fanaco-S.Stefano Quisquina-Cammarata-San Giovanni Gemini-Palermo
Nazioni visitate:
Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 250
Durata: 1 giorno
Ore 09.30 Baby Luna.
Giornata soleggiata ma un po' ventosa. Dopo l'immancabile caffè lasciamo
la città per dirigerci verso il Piana degli Albanesi, costeggiando il
lago. Il vento soffiando sui campi, crea degli effetti onda
particolarmente suggestivi. I campi intorno sembrano animarsi e muoversi
in ogni direzione. Sulla strada incontriamo dei ciclisti con i quali
facciamo quattro chiacchiere. Passiamo velocemente il bivio per Ficuzza,
Corleone e Prizzi sulla SS118 e prima del bivio Filaga imbocchiamo sulla
sinistra la SS188. Il vento si è leggermente calmato, comunque non è
assolutamente problematico per la guida. Il paesaggio si apre su ampi
campi, molti dei quali sono stati da poco tagliati. Pungente nell'aria
l'odore fresco dell'erba tagliata. Dopo pochi chilometri ci immettiamo
sulla SP 36, strada particolarmente bella e suggestiva, ricca di curve e
di un bel panorama. In breve giungiamo a Castronovo di Sicilia
http://www.comune.castronovodisicilia.pa.it/turismo/monumenti/ dove
saliamo sul colle San Vitale. Qui i resti di due antichi castelli
d'origine araba e normanna e le chiese della Madonna dell'Udienza e del
Giudice Giusto del XII e XV sec. Il panorama che si gode dal colle è
sublime. Da un lato la valle e dall'altro l'intera cittadina. Una
rigogliosa vegetazione copre l'intera zona. Poco sotto la chiesa di San
Vitale. Riprese le moto scendiamo a visitare la Chiesa Madre, che sorge
dove esisteva un tempo un castello normanno fatto edificare dal Conte
Ruggero. Di questo rimangono solo due torri, di cui una trasformata in
campanile. Su di essa è possibile osservare delle antiche scritture che
riportano la data del 1098. Aspettiamo che finisca la celebrazione della
messa per visitare l'interno della chiesa. Riprese le moto facciamo un
giro veloce per le antiche via della città e le sue antiche fontane, in
particolare il Fonte Regio del 1567. E' ora di pranzo ed il nostro
tavolo all'Agriturismo Sorgente Refalzafi ci sta aspettando !
http://www.agriturismosorgenterefalzafi.it/contatti.html Dalla SP 48
giungiamo a destinazione dopo circa 7 km dal centro. Una dopo l'altra,
facciamo incetta di prelibatezze locali, tra numerosi antipasti, due
primi, tre secondi, frutta e delle meravigliose cassatelle calde con
ricotta e cioccolata da leccarsi i baffi ! La compagnia è ottima ed il
tempo passa velocemente tra chiacchiere e risate. Dopo un doppio caffè,
ripartiamo attraverso la SP48 sino a giungere al lago Fanaco. Il
paesaggio è superbo, la strada bellissima. Parcheggiamo le moto e ci
facciamo una buona passeggiata tra i campi, sino a giungere alle rive
del lago. I colori intorno sono meravigliosi, dal blu del cielo, al
rosso dei campi in fiore, all'azzurro verdastro dell'acqua del lago.
Dalla SP 48, proseguiamo per la SP 26 sino a giungere al bivio per
S.Stefano Quisquina. Da qui attraverso la SP 24 ci dirigiamo verso la
Riserva Naturale del Bosco di Cammarata, costeggiando la riserva, lungo
un percorso entusiasmante. Giunti a Cammarata città facciamo una breve
sosta per un caffè per poi attraversare San Giovanni Gemini e giungere
sullo scorrimento veloce per Palermo, dove gli ultimi 90 km ci separano
da casa. Il sole ormai basso, illumina di una luce splendida le montagne
ed i campi lunga la strada, regalandoci ancora una volta delle
bellissime emozioni. Alla prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
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