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Moto utilizzata:
Bmw GS 1200 R
Tappe:
Palermo-Campofelice di Roccella-Collesano-Piano Zucchi-Piano
Battaglia-Petralia Sottana-Geraci Siculo-Castelbuono-Palermo
Nazioni visitate:
Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 265
Durata: 1 giorni
Oggi ho una mezza giornata libera e così vista la magnifica giornata di
sole ne approfitto per un giretto last minute nel Parco delle Madonie,
sperando che la neve dei giorni scorsi non si sia sciolta del tutto.
Rapidamente attraverso l'autostrada giungo a Buonfornello per poi
dirigermi da Campofelice di Roccella attraverso la SP9 verso Collesano.
Il paesaggio è magnifico e più che inverno, dai prati in fiore, sembra
proprio primavera. Una luce meravigliosa attraversa tutta la valle. In
breve giungo in paese, dove faccio sosta per una buona colazione a base
di cornetto caldo e cappuccino. Appena fuori il centro abitato, mi fermo
un attimo ad ammirare la cittadina dall'alto con i resti del suo
antichissimo castello. Salla SP54 mi dirigo verso Piano Battaglia. Sulle
montagne circostanti, oramai, con le alte temperature dei giorni scorsi,
la neve resiste a tratti a macchia di leopardo. La temperatura si aggira
intorno ai 13°. Il panorama che si gode ad ogni curva, lascia incantati.
Non c'è ombra di traffico, sembra che oggi io sia l'unica persona che
abbia deciso di farsi una passeggiata da queste parti. Proseguendo sulla
SP54 verso Petralia Sottana, il paesaggio diventa ancora più bello e
sullo sfondo si riesce a vedere chiaramente la cima innevata di sua
“maestà” l'Etna. Giunto all'ingresso del paese, la mia attenzione è
attratta da un'antica torre, posta sulla sommità di una collina. Fermata
la moto, giungo nei pressi e lo spettacolo è straordinario. Una veduta
magnifica sul Parco della Madonie con lo sfondo, il paese di Petralia
Soprana ed una pecorella con il suo agnellino, che guarda preoccupata la
mia presenza. Riparto attraverso la SP29 per poi imboccare la SS286 in
direzione Geraci Siculo uno dei borghi più belli d'Italia
http://www.comune.geracisiculo.pa.it/Monumenti/ Ad ogni curva un
emozione, un paesaggio diverso, mille colori, mille profumi. Giungo in
breve al paese, proprio davanti l'antica sorgente d'acqua purissima ed
il Bevaio della SS.Trinità, fatto costruire dal marchese Simone
Ventimiglia, proprio sotto l'antico castello di probabile origine
bizantina, che divenne sotto i Ventimiglia una fortezza militare.
Parcheggiata la moto, salgo verso il castello attraverso l'acciotolata
via Biscucco. Dalla sommità del monte, le rovine del castello dominano
l'intero territorio circostante, regalando al visitatore degli splendidi
panorami. Resiste ancora nel tempo, tra le rovine la Chiesa di S.Anna,
ritenuta la cappella palatina dei Ventimiglia, che si dice custodisse un
tempo il teschio di S.Anna. Il tempo a disposizione non è molto così,
riprendo la strada verso Castelbuono
http://www.comune.castelbuono.pa.it/citta/la_storia/index.asp altro
bellissimo borgo delle Madonie, che deve le sue origini ai Ventimiglia,
Signori della Contea di Geraci, i quali nel 1300, decisero di costruire
un maestoso castello. Parcheggiata la moto, faccio un giro nel bel
centro storico, dove mi fermo a mangiare qualcosa velocemente.
Immancabile una puntatina alla pasticceria Fiasconaro, famosa per il suo
panettone alla Manna e la Testa di Turco, dolce tipico locale. Purtroppo
il tempo stringe ed è ora di fare rientro verso casa. E' stata veramente
una bella giornata. Alla prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
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