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Moto utilizzata: Bmw R 1200 GS
Tappe: Palermo-Aidone-Daino-Avola-Riserva Naturale di Cavagrande del
Cassibile-Camporotondo Etneo-Palermo
Nazioni visitate:
Italia
Regioni visitate:
Sicilia
Km percorsi: 670
Durata: 3 giorni
08/07/2011 – Sotto un caldo torrido,
partiamo in direzione di Enna, per giungere in breve nella bella
cittadina di Aidone. Abbiamo prenotato una stanza presso il B&B “Il
Ponte”
http://www.ilponteaidone.it/ gestito dal simpaticissimo Lelio. La
struttura è veramente confortevole, con tanto di garage per la moto e la
piena disponibilità di Lelio ad ogni nostra esigenza. Una breve
chiacchierata e posati i bagagli ci rechiamo immediatamente al piano del
Castellaccio, dove tra i ruderi di un antico castello è possibile
ammirare una veduta sulla Sicilia a 360° da i Monti Erei all'Etna. Il
sole ormai al tramonto rende particolarmente suggestivo il luogo. Da qui
ci rechiamo in piazza Torres Truppia, dove si trova il Museo
Archeologico Regionale di Morgantina, che raccogli innumerevoli reperti
provenienti da una delle più belle città della Magna Grecia, Morgantina
e che da poco, custodisce finalmente il pezzo più importante della
collezione, la cosidetta “Venere di Morgantina”
http://it.wikipedia.org/wiki/Dea_di_Morgantina trafugata dai
tombaroli tra il 1970/80 e da poco restituita alla città dal Paul Getty Museum
di Malibù in California, dopo una lunga trattativa del Ministero dei
Beni Culturali. La visita al museo è particolarmente gradevole ed
interessante, soprattutto con l'arrivo della nuova inquilina ! Spendiamo
ancora le ultime ore di luce tra le antiche chiese e vicoli che
caratterizzano il centro storico. Per la cena ci rechiamo presso il
Ristorante-Pizzeria “Il Rifugio” in via martiri della Libertà,17 Tel.
093588119. Dopo una buona cena, quale migliore occasione per una bella
passeggiata alla Villa, il parco urbano della città ed un breve tour by
night di questo piccolo gioiello della provincia di Enna.
09/07/2011
– Dopo l'ottima colazione in compagnia del Sig. Lelio (ottime le
marmellate preparate dalla moglie) ed una foto ricordo in sua compagnia,
ripartiamo velocemente attraversando la SS288 verso Morgantina per poi
giungere attraverso le campagne allo svincolo autostradale di Agira, in
mezzo a panorami mozzafiato dell'entroterra siciliano. Il caldo è
soffocante e fortunatamente in autostrada il vento rende più
sopportabile il viaggio sino ad Avola Antica in provincia di Siracusa.
Oggi visiteremo la Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile
http://www.cavagrandedelcassibile.it/ una splendida oasi naturale
che si caratterizza da un profondo canyon nel quale lo scorrere del
fiume Cassibile ha dato lungo alla formazione di piccoli laghetti di
acqua cristallina dove è possibile fare il bagno e che ospita
innumerevoli tracce di un tempo ormai lontano, dove gli uomini hanno
vissuto e sepolto i loro defunti. Abbiamo prenotato una stanza presso la
“Locanda-Trattoria Santa Marta”
http://www.bedandbreakfastiduepini.com/ con annesso un B&B con tanto
di piscina, gestito dal simpatico Antonio e dalla sua famiglia. Per un
disguido nella prenotazione veniamo dirottati per il solo pernottamento
presso il vicino “Eremo delle Grazie”
http://www.eremomadonnadellegrazie.com un convento del 500
ristrutturato dopo il terribile terremoto del 1693 ed oggi trasformato
in hotel. Ad accoglierci la Sig.ra Rita, la quale ci accompagna
personalmente alla bellissima camera con veduta sul mare, invitandoci
per il giorno dopo ad una visita guidata dell'antico eremo. Posati i
bagagli e preso il necessario per l'escursione, ci fermiamo un attimo
presso la Locanda Santa Marta dove ci riformiamo di frutta fresca,
focacce calde ed acqua da portare con noi. Parcheggiata la moto proprio
all'ingresso della riserva, cominciamo la discesa lungo il canyon, sino
ai laghetti dove trascorreremo tutta la giornata, tra un tuffo e
l'altro. Il posto è straordinario, non sembra neanche di essere in
Sicilia. Raccomando l'uso di scarpe da ginnastica per la discesa e
salita e soprattutto visto il gran caldo, di risalire dopo il tramonto.
I 45 minuti di salita con le relative pause, sono veramente duri, anche
per i più allenati, ma la bellezza del posto ripaga di ogni fatica.
Ripresa la moto, torniamo in hotel per una doccia per poi recarci alla
Locanda Santa Marta per la cena. Ottima cucina locale, con prodotti
genuini in un contesto veramente gradevole (provate gli arrosticini e la
pasta con pesto di noci e melenzane, una vera delizia !). Ci tremano le
gambe per la salita ed è proprio giunto il momento di riposarsi un po'.
Si torna nella splendida quiete dell'Eremo per la notte.
10/07/2011
– Dopo una piacevole notte, ci rechiamo presso la Locanda (a circa 300
mt) per fare colazione a base di uova strapazzate e del dolcissimo
pomodorino di pachino. Antonio ci mostra la struttura e ci racconta un
po' dei sui prossimi progetti. Fatta una foto ricordo, torniamo
all'Eremo dove la Sig.ra Rita ci porterà in giro per la struttura,
raccontandoci un po' della sua storia e mostrandoci gli angoli più belli
ed interessanti. Preparati i bagagli ci avviamo verso Catania a
Camporotondo Etneo per trascorrere un'intera giornata ospiti dei nostri
amici John e Daniela da poco diventati genitori di uno splendido
bambino, Daniel-Jordan. Alle 20,00 quando la temperatura è decisamente
abbassata, facciamo rientro verso casa, ascoltando piacevolmente della
musica che fa da colonna sonora ad un magico tramonto on the road. Alla
prossima
Per chi volesse
partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami
il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
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