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FOTO

15) 18 Settembre 2011 - Dalle montagne alla Villa dei Mostri

 

 

Moto utilizzata:    Bmw R 1200 GS

Tappe: Palermo-Casteldaccia-Ventimiglia di Sicilia-Altavilla-Bagheria-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 110


Durata: mezza  giornata

Ero seduto comodamente nel divano di casa a guardare un film “L'imbroglio del lenzuolo” con M.G.Cucinotta ed ambientato in Sicilia. Ad un certo punto ho riconosciuto tra le scene il salone e la pittoresca scalinata di una delle più belle ville del 700' di Bagheria e di tutta la Sicilia, set cinematografico per innumerevoli film di successo, Villa Palagonia. Conosciuta meglio come la Villa dei Mostri deve il suo nome alla particolare decorazione che adorna i muri esterni dei corpi bassi, formata da statue in "pietra tufacea d'Aspra", raffiguranti animali fantastici, figure antropomorfe, statue di dame e cavalieri, musicisti e caricature varie. Numerose leggende ruotano intorno a questa villa  e saranno trascorsi almeno 25 anni dall'ultima visita, così alle 12,30 mangiato un panino velocemente decido di farmi una bella passeggiata in moto. Fa molto caldo, così decido di fare il giro “largo”. Un breve tratto di autostrada per Casteldaccia e poi mi dirigo verso Ventimiglia di Sicilia, tra paesaggi mozzafiato sulla SP 16. Sto praticamente facendo il periplo della Riserva Naturale di Pizzo cane Pizzo Trigna e Grotta di Mazzamuto http://www.caccamo.sicilia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=64:-riserva-naturale-orientata-pizzo-cane-pizzo-trigna-e-grotta-mazzamuto&catid=42:naturalistici-riserve&Itemid=66 In breve giungo nei pressi di Caccamo. Una maestosa veduta sul Lago Rosamarina si apre innanzi ai miei occhi. All'altezza del cosiddetto Ponte Saraceno sulla sinistra l'ingresso alla Riserva e più avanti ancora a sinistra l'ingresso verso l'Eremo di San Felice edificato tra il 1290 e il 1310 dall'eremita laico Frà Guglielmo Gnoffi nato a Polizzi Generosa nel 1256, oggi gestito da un'associazione culturale. La strada è parecchio dissestata in salita e con tanto terriccio. Più di una volta rischio di cadere, così decido di non andare oltre e torno su mie passi. Sarà per una prossima volta. Giungo ad Altavilla e da qui attraversato il paese giungo in contrada Randino per continuare attraverso uno sterrato di facile percorribilità sino dentro la  Riserva sino all'altezza dell'Agriturismo Casi Javuti. Adesso è ora di tornare e dirigermi alla mia vera meta: Villa Palagonia http://www.villapalagonia.it/storia/storia.html In breve giungo in città e dopo un buon caffè in compagnia di mia madre che mi ha raggiunto, visito questa splendida, monumentale ed eccentrica villa del Settecento. Magnifici i muri esterni adornati con figure grottesche, stupenda la scalinata monumentale che conduce ai piani nobili, elegante la cappella esterna  e senza parole la Galleria o Sala degli specchi il cui tetto è ricoperto interamente da specchi, le pareti decorate con bellissimi disegni e altorilievi in marmo che raffigurano vari personaggi che hanno caratterizzato la vita di questa villa. Terminata la visita mi reco in moto presso la porta monumentale che un tempo rappresentava l'ingresso principale della villa. Alla prossima

Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco