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FOTO

19) 23 Ottobre 2011 - Sclafani Bagni (PA) ed il Castello di Resuttano (CL)

 

 

Moto utilizzata:   3 Bmw GS 1200 -  Bmw GS Adventure - Honda VFR 800- Bmw R1150 R- Bmw S 1200

Tappe: Palermo-Cerda-Sclafani Bagni-Caltavuturo-Resuttano-Palermo


Nazioni visitate: Italia


Regioni visitate: Sicilia


Km percorsi: 240


Durata: 1 giornata

Contro ogni cattiva previsione meteo prevista per oggi, la mattina ci regala una splendida giornata di sole. Alle 09.00 l'appuntamento al Baby Luna e dopo l'immancabile caffè si parte via autostrada sino a Bagheria per l'incontro con altri motociclisti. Da qui sino all'uscita dell'agglomerato industriale nei pressi di Buonfornello. Dalla SS120 ci dirigiamo verso Cerda. Il meteo sembra proprio essere dalla nostra parte ed il sole sembra quasi seguirci. Il paesaggio intorno è bellissimo. Lungo il percorso incontriamo alcune auto storiche dirette ad un raduno. Passato velocemente il paese continuiamo sulla SS120 sino allo svincolo per la nostra prima meta di oggi, il delizioso borgo medievale di Sclafani Bagni http://www.comune.sclafani-bagni.pa.it/ che si caratterizza per i due spuntoni di roccia sui quali si ergono i resti di due torri, il Castello Grande ed il Castelletto (XIV Sec.). Giungiamo proprio davanti la vecchia Porta Soprana, che riporta in alto lo stemma della famiglia Sclafani e rappresenta l'unico accesso della vecchia cinta muraria. Parcheggiate le moto ci dirigiamo verso la Chiesa Madre con il suo bel portale in pietra. Attendiamo che finisca la cerimonia per visitare il suo interno. La chiesa è famosa oltre che per le sue innumerevoli opere d'arte, soprattutto perchè ospita un fantastico sarcofago greco in pietra del IV° sec. a.C. trasportato a Sclafani Bagni dopo la distruzione di Imera e  forse acquistato dai conti di Sclafani che lo avevano collocato nel castello. Le meravigliose figure che abbelliscono il sarcofago rappresentano un baccanale. Un'opera unica ed eccezionale. Di fronte la chiesa, la  scalinata che conduce al Castello Grande dalla cui sommità è possibile ammirare un panorama mozzafiato su tutto il territorio e sull'intera cittadina. Da qui apprendiamo la triste notizia della morte del pilota Simoncelli, per il quale in questa sede esprimiamo il nostro più sentito dolore. Terminata la visita del Castello riprendiamo le moto per recarci nella parte bassa del paese per visitare una delle più belle chiese della zona, la Chiesa di San Giacomo  famosa  per  i suoi stucchi di scuola serpottiana e i suoi affreschi, lasciata purtroppo nel degrado e nell'abbandono totale.  La chiesa è chiusa al pubblico ma fortunatamente la porta risulta essere aperta e riusciamo a dare velocemente un'occhiata, rendendoci ben presto conto dello splendore che un tempo doveva caratterizzare l'intero edificio. A pochi passi un'altra bella chiesa anch'essa purtroppo chiusa al pubblico, la Chiesa di San Filippo. Riprese le moto, ci dirigiamo nuovamente verso la SS120 e dopo circa un chilometro sulla sinistra una stradina che conduce ad un altro bel monumento del paese, lo Stabilimento Termale di Sclafani Bagni, unico nel territorio del Parco delle Madonie costruito attorno al 1847 a spese del Duca di Bivona, della Famiglia Ferrandina. Nel 1851 una frana dal costone di roccia distrusse il fabbricato che fu ricostruito attorno al 1857 e rimaneggiato nel 1970. Purtroppo, lo stabilimento  non è funzionante da diversi anni ed è chiuso al pubblico. Un vero peccato perchè le proprietà curative dell’acqua erano già conosciute nel XIII secolo d.C. Si è fatta ora di pranzo ed è giunto il momento di dirigerci verso Resuttano (CL) dove abbiamo prenotato un tavolo presso l'Agriturismo Monaco di Mezzo http://www.monacodimezzo.com/ e dove ad attenderci c'è l'amico John (americano di Sigonella) anche lui motociclista . Continuiamo sulla SS120 sino a giungere alla svincolo di Tremonzelli e da qui percorrere velocemente via autostrada i dieci chilometri per lo svincolo di Resuttano. Da qui circa 8 chilometri per l'agriturismo attraverso paesaggi mozzafiato. E' da poco piovuto da queste parti ma  oggi noi abbiamo il sole dalla nostra parte che continua a seguirci ! Giunti alla struttura incontriamo John ed il suo amico per poi sederci a tavola e far fuori in meno di quanto non si dica, antipasti vari, risotto funghi e zucchine, fusilli con salsiccia e finocchietto selvatico, salsiccia alla brace, lacerto con patate, con tanto di dolce e caffè ! Terminato il pranzo dopo una breve “pennichella” di dieci minuti sulle panche nel giardino, riprendiamo le moto per visitare i resti di un antico maniero normanno nei pressi dello svincolo autostradale, attraverso una breve strada sterrata che conduce alla struttura. Si tratta del Castello di Resuttano http://www.comune.resuttano.cl.it/ecm/?9668=120&id=59 che si ritiene risalga al " primo periodo normanno. Il nome comunque riporta all'antecedente periodo arabo, infatti verrebbe dall'arabo RAHAL-SUPTANUM (Fattoria fortificata). Molto suggestivi i resti dell'antica torre e delle costruzioni adiacenti. Dopo le ultime foto ricordo, salutiamo gli amici di Catania e facciamo strada verso casa. Ancora una volta il sole ci fa compagnia quasi a volerci accompagnare durante il nostro rientro. Alla prossima

Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”

Lamps siculi

Francesco