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Mezzo
utilizzato:
Bmw GS 1200R - Bmw 1150 GS - Bmw 1200 R
Nazioni visitate:
Svezia
Km
percorsi: 270
Durata:
una giornata
Dopo i 340 km di
ieri, oggi con una splendida
giornata di sole non si poteva
che replicare.
Alla
partenza siamo in tre. Aria
frizzante, circa sette gradi ma
sole
splendente
e
cielo azzurro. Tutte le premesse
per una bella giornata on the
road.
Lasciamo
ben presto la città ed appena
giunti nei pressi della riserva
naturale di Häckeberga comincia
lo spettacolo. Se ieri i colori
dell’autunno svedese mi avevano
regalato delle magnifiche
emozioni, oggi c’è da restare a
bocca aperta.
Il
sole rende i colori ancora più
accesi, vivi, creando mille
sfumature, ombre e giochi di
luce che rendono il piacere di
guidare la moto semplicemente
sublime.
Giungiamo
nei pressi del lago Vomb nel
mezzo della riserva naturale ed
oasi per migliaia di uccelli. In
lontanza enormi stormi sembrano
danzare nel cielo ed è possibile
sentirne il frastono da qui.
Facciamo sosta per mangiare
qualcosa e per l’immancabile
caffè, accompagnato naturalmente
da una nuova torta all’arancia
fatta la sera prima. Nei pressi
di Andrarum percorriamo
chilometri e chilometri di
sterrato immersi nella natura,
letteralmente avvolti dai colori
autunnali. Giungiamo al lago
Gyllebo. Il sole è già basso,
riflette la sua luce sulle calme
acque del lago. Facciamo una
breve sosta prima di dirigerci
verso il Stenhuvud National Park
nei pressi di Kivik.
Gli
ultimi dieci chilometri ben
presto diventano una vera
impresa. Siamo nel bel mezzo del
bosco su strada sterrata e le
pioggie del giorno precedente
hanno reso il terreno un misto
di fango, foglie
e tratti completamente
pieni di acqua. Per il due GS
non è un problema anzi è un gran
divertimento ma con noi abbiamo
una R 1200 che fa fatica ad
andare avanti. Ad un certo punto
la strada in forte pendenza
rende alquanto pericoloso
proseguire per la R 1200.
Imposto sul GPS un’altra via e
poco dopo giungiamo sulla strada
asfaltata.
Pochi
chilometri e giungiamo al parco
nazionale.
Qui parcheggiate le moto
saliamo sul piccolo promontorio
che domina tutto il parco. Da un
lato il mare dall’altro il bosco
con i suoi mille colori. Uno
spettacolo incredibile.
Naturalmente mi sono portato
dietro la moka e la torta per
l’ultimo caffè della giornata.
L’aroma del caffè ben
presto si diffonde tutto
intorno. Mi godo ogni sorso
ammirando con stupore e gioia
questo magnifico paesaggio.
Lasciamo il parco quando il sole
sta per tramontare. Imposto sul
GPS la via di ritorno “strade
tortuose” ed è ancora magia.
Chilometri e chilometri
all’imbrunire ascoltando come
sempre la mia musica preferita.
Alla prossima.
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Francesco
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