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Mezzo
utilizzato:
Bmw GS 1200
Nazioni visitate:
Svezia
Km
percorsi: 240
Durata:
Una giornata
Sono le sei del mattino. La temperatura segna
-4 gradi. Il cielo è limpido e le previsioni per oggi sono ottime. Il
progetto di oggi era quello di vedere
l’alba ad Ales Stenar ed il tramonto a Malmö ma c’è troppo ghiaccio per
strada non voglio rischiare così
decido di tornare a letto e partire alle 11.00. La scelta si
rivela giusta la strada è pulita niente ghiaccio. Il termometro segna -2
gradi. C’è un sole meraviglioso ed una luce fantastica. Mi dirigo verso
la costa est. Sulla strada una sosta alla bella chiesa di Sjörup situata
su una collinetta. Da lontano sembra un castello. All’ingresso una
pietra runica in granito dell'era vichinga. Mi dirigo verso il parco
nazionale di Stenshuvud nei pressi di Vik. A circa 20 km dal parco
improvvisamente il manto stradale cambia del tutto. Neve e ghiaccio
ovunque. Impossibile continuare in moto e poichè non voglio rischiare
cambio ancora programma. Mi dirigo nuovamente verso sud sempre sulla
costa est . Basta circa un chilometro per ritrovare la strada pulita
senza il pericolo di ghiaccio. Dopo circa 40 km giungo alla bella
riserva naturale di Sandhammaren. Un lungo tratto di costa con una
spiaggia bianca e setosa lunghissima. Sandhammeren su Österlen è una
delle spiagge più famose di Skåne. È stata votata più volte come la
migliore spiaggia della Svezia. È un luogo perfetto per giocare e
nuotare nelle calde giornate estive o per una passeggiata lungo le dune
e nella pineta indipendentemente dalla stagione. Il mare fuori
Sandhammaren è il più grande cimitero navale della Svezia. In passato,
la costa era nota per essere un'area in cui molte navi si incagliavano
mentre cercavano di aggirare la punta meridionale della Svezia. Questo è
uno dei motivi per cui esiste qui un faro del 1860 e la stazione di
salvataggio più antica della Svezia, datata 1892. Passeggiare lungo la
spiaggia è davvero rilassante e poi con una giornata così bella lo è
ancora di più. Dopo una passeggiata di circa mezz’ora è ora di pranzare.
Proprio sulle dune si trova una un rifugio antivento con vista sul mare.
Una buona zuppa calda e l’immancabile caffè, accompagnato da una fetta
di torta all’arancia. Ripresa la
moto dopo circa 10 km giugno al piccolo borgo di Kåseberga con il suo
porticciolo. Qui sulla collina si trova Ales Stenar un monumento
megalitico funerario risalente al 500 d.C. con una splendida veduta sul
mare. E’ costituito da 59 grandi massi di arenaria disposti in maniera
tale da formare il profilo di una barca di pietra lunga 67 metri.
Diverse le ipotesi circa l’origine di questo sito. Una di queste
attribuisce al sito una funzione calendariale o astronomica per la
posizione in cui sono collocate alcune pietre. Rappresenta il luogo più
turistico e visitato di tutta la Skania. Per me rappresenta uno dei
posti più belli di tutta la Svezia ed è un luogo magico in tutte le
stagioni. In questo periodo è possibile osservare dallo stesso luogo il
sole sorgere ad est e tramontare ad ovest. Adesso mi trovo qui per
godermi lo spettacolo straordinario del tramonto. Manca circa mezz’ora.
Il sole cala lentamente all’orizzonte, le antiche pietre millenarie si
vestono di rosso, il mare si accende di un arancione accecante. La magia
del tramonto lascia senza parole ma riempie l’anima di
benessere, di gioia, di stupore.
Ogni volta sempre diverso. E’ ora di fare rientro verso casa. Il
termometro segna -4 gradi ma che importa ho ancora dentro il calore di
questa giornata straordinaria. Alla prossima.
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Francesco
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