|
|
|
|
|
|
SICILIANANDO 2008 |
|
|
Moto utilizzata: Bmw GS 1200
Partenza: 13 agosto 2008
Arrivo: 18 Agosto 2008
Tappe: Palermo- Piazza Armerina (Palio dei
Normanni)-Aidone-Morgantina
(parco archeologico)-Siracusa-Palazzolo Acreide-Avola (Riserva Naturale
Cavagrande del Cassibile)-Marzamemi-Buccheri (MediFest)-Mileto-Castel di Judica-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Km percorsi: 850
Durata: 6 giorni
“Sicilianando 2008”
rappresenta il
mio “primo” se pur breve viaggio in moto dopo la brutta esperienza dell’
Agosto 2007, quando a causa di un’ernia al disco dovetti interrompere
forzatamente il mio viaggio attraverso l’Europa. Sei giorni a
disposizione per un giro in solitaria nella parte sud-orientale della mia amata Sicilia, tra
antiche feste popolari, città antichissime, riserve naturali e tutti gli
odori, i profumi e le emozioni che questa terra può ancora regalarci.
13
agosto 2008 Ore 14.00 Viale Regione Siciliana. In lontananza vedo
avvicinarsi una Suzuki V-Stromm 650, in sella l’amico Benedetto,
motociclista conosciuto nel web ma con il quale non si è mai avuta la
possibilità di incontrarsi. Allora quale migliore occasione per
conoscersi se non una bella passeggiata in moto insieme. Benedetto mi
farà compagnia per la mia prima tappa del viaggio, Piazza Armerina (EN)
in occasione del 53° Palio dei Normanni, bellissima e pittoresca festa
religiosa-medievale che rievoca la liberazione della città dai Saraceni
ad opera dei Normanni del Conte Ruggero d’Altavilla. Dopo un breve
saluto si parte, via autostrada, il termometro segna 36°. Un
trasferimento veloce, per poi uscire a Caltanissetta e puntare dritti a
destinazione. Appena uscita dall’autostrada la temperatura sale a 44°,
fa davvero caldo, ma il paesaggio che immediatamente ci si presenta, fa
dimenticare presto ogni disagio. Il sole ha bruciato tutto ed ovunque a
perdita d’occhio campi di un colore giallastro si mescolano con un cielo
infinitamente limpido, creando un’armonia di colori e di pace,
impossibile non fermarsi. Dopo una breve sosta ed alcune foto ripartiamo
verso Piazza Armerina, godendoci ad ogni curva il paesaggio
circostante. Giungiamo in città, dove ho prenotato una camera all’Hotel
Selene via G. Gaeta n.30 tel. 0935 683 425, una buona combinazione
qualità-prezzo. Posati i bagagli e parcheggiate le moto, ci avviamo
verso il centro storico della città. La piazza principale è abbellita a
festa, ovunque tendoni e vessilli fanno bella mostra sui balconi. I
primi turisti cominciano a posizionarsi lungo il percorso. Tutto è
pronto per la sfilata storica. Dame, cavalieri, soldati, religiosi,
cominciano la loro sfilata in un tripudio di suoni, trombe e tamburi. Il
sole ormai al tramonto rende ancora più entusiasmante ogni abito, colore
e stendardo dei vari quartieri. Per maggiori informazioni sul Palio e su
Piazza Armerina
www.paliodeinormanni.com
e
www.piazzaarmerina.org
. Terminato il Palio decidiamo di concludere questa bella giornata con
una gustosa cenetta nel centro storico. Dopo avere abbondantemente
esaudito i nostri “desideri di panza” è ora per Benedetto di tornare a
casa. Avremo ancora occasione per trascorrere insieme delle belle
giornate on the road. Ne approfitto per una passeggiata digestiva by
night lungo le strade del centro storico per poi tornare in hotel,
soddisfatto della bella giornata trascorsa.
14
Agosto 2008 Dopo un’abbondate colazione a buffet sono pronto di buon’ora
per un’altra giornata on the road. Mi dirigo ad Aidone, soprannominata
il balcone della Sicilia. Con i suoi 850 mt sul livello del mare offre
una splendida veduta a 360° gradi sulla piana di Catania, sull’Etna e
sui monti Erei. Dalle rovine del castello Normanno si gode uno
spettacolo straordinario. Divertente ed alquanto bizzarra la sosta lungo
le vie del centro storico, con un simpatico signore ed il suo somarello,
immancabile una foto ricordo. Dopo un giro veloce del centro storico, mi
dirigo al sito archeologico di Morgantina ad appena 4 km dal paese. Gli
scavi archeologici hanno portato alla luce i resti di antiche civiltà le
cui origini risalgono addirittura al XIX sec. A.C. Molto interessante la
visita, ampiamente documentata dai pannelli illustrativi lungo il
percorso. Per maggiori informazioni www.aidoneonline.com . Dopo aver
bevuto un’intera bottiglia d’acqua fresca riparto in direzione di
Siracusa attraverso la SS 288 per una lunga passeggiata attraverso
l’entroterra siciliano. Traffico praticamente inesistente, un cielo
limpidissimo ed un paesaggio entusiasmante mi faranno compagnia per
tutto il tragitto. Giungo nel primo pomeriggio ad Ortigia il centro
storico, culturale ed artistico di Siracusa. L’Hotel Milano in Corso
Umberto tel.093166981, camere spartane ma a buon prezzo proprio
all’ingresso di Ortigia farà da base per i prossimi tre giorni.
Parcheggiata la moto e fatta una doccia veloce, attraverso il ponte
Umbertino per dedicare il resto della giornata alla visita di questa
splendida città
http://www.comune.siracusa.it/
.Molto divertente il giro in barca attorno ad Ortigia organizzato da
diverse compagnie per il prezzo di 10 euro. L’escursione dura circa
un’ora con la visita delle grotte e la possibilità di farsi un bel bagno
nelle acque cristalline e frizzanti di Siracusa. Da non perdere nella
piazza del Duomo una visita all’Apogeo, i vecchi rifugi antiaerei della
II guerra mondiale, un percorso sotterraneo attraverso la città, lungo
un percorso guidato con uscita alla marina. In serata dopo una buona
cenetta ed una passeggiata lungo il centro storico illuminato da una
luna straordinaria e se non dopo una gustosissima e fresca granita al
limone, mi dirigo in hotel, è ora di riposarsi.
15
agosto 2008 Alle 08.00 sono già in strada. Una buona colazione nel bar
della piazza proprio di fronte il tempio di Apollo e presa la moto mi
dirigo verso il Parco Archeologico di Siracusa. Il Teatro Greco,
l’Anfiteatro Romano, la Latomia del Paradiso, la Grotta dei Cordari,
l’Ara di Ierone ed il famosissimo Orecchio di Dionisio lasceranno senza
parole chiunque venga a visitare questi posti. Un salto in un’epoca
gloriosa, tra i fasti e la potenza di una grande città dell’antichità,
Siracusa. Maggiori info
http://www.comune.siracusa.it/Politiche_Culturali/Turismo/itinerari.htm
. Terminata la visita mi dirigo verso Ortigia per un pasto
veloce. Il termometro segna 44° gradi !! Opto per una bella dormita di
due orette al fresco dell’aria condizionata della mia stanza d’albergo
per poi organizzare una passeggiata in moto verso la cittadina di
Palazzolo Acreide a circa 50 km da Siracusa in alto ed al fresco !
Palazzolo città del barocco siciliano conserva interessanti
testimonianze del passato. Splendida la chiesa Madre e la chiesa
dell’Annunziata e molto interessante il parco archeologico nella parte
alta della città, con il suo bel teatro greco. L’antica città di Akrai
fu fondata nel 663-664 A.C. e rappresentò il baluardo dell’espansione
siracusana nel territorio siculo. Per maggiori informazioni
http://www.palazzolo-acreide.it/index.htm
. Terminata la visita giungo a Siracusa giusto in tempo per una doccia e
per assistere dalla marina ai giochi pirotecnici in occasione del
ferragosto. Dopo una breve passeggiata ed una granita al limone si torna
in albergo, domani mi aspetta una giornata abbastanza dura.
16
agosto 2008 Fatta colazione al bar della piazza parto di buon’ora verso
Avola a circa 30 km da Siuracusa per visitare una delle più belle
Riserve Naturali della Sicilia, Cavagrande del Cassibile (maggiori info
http://www.guideiacono.it/cavagrande.htm
). Situata nell’altopiano ibleo, si tratta di una lungo canyon le cui
pareti rocciose alta dai 200 ai 250 metri, racchiudono il corso del
fiume Cassibile che forma delle vasche calcaree (una sorta di piscine
naturali di acque cristalline e limpidissime con relativi pesci) dove
non ci si deve assolutamente perdere di immergersi. Si giunge alla
riserva seguendo le indicazioni per Avola Antica. Dall’ingresso
custodito dalla forestale, dove si viene registrati per motivi di
sicurezza, parte un lungo sentiero scosceso, di media difficoltà, che in
circa un’ora vi porterà ai laghetti, così come sono chiamati da queste
parti. Il percorso è fattibile anche per i più piccoli con le dovute
cautele. Una volta arrivati, il posto ricompensa appieno le fatiche
affrontate. Dedicate una giornata intera a questa escursione,
distribuendo il vostro tempo tra i Grandi Laghi ed i Laghetti un po’ più
appartati. Vi consiglio di portarvi dietro tanta, tantissima acqua,
soprattutto per la salita per la quale impiegherete circa un’ora se ben
allenati, colazione a sacco (potrete comprare gustosissimi panini nel
bar all’entrate della Riserva, ben fornito di tutto) e rilassatevi
godendovi questo posto meraviglioso, tra un bagno nell’acqua fresca ed
una pennichella al sole. Per la risalita aspettate che il sole scenda,
in questa maniera farete il percorso all’ombra. Per i più ardui, al
termine della cava sono scavate circa 80.000 tombe a grotticella che
costituiscono la Necropoli del Cassibile. Dopo essere rimasto estasiato
da questo posto meraviglioso ed affrontato il duro percorso di ritorno
mi godo tranquillamente il meritato riposo davanti una montagna di
gelato ed osservando divertito il giungere in cima con le facce
sconvolte dalla fatica gli escursionisti di rientro dalla Cava. Sono le
19.00 e non ho proprio voglia di tornare, così decido per una breve
passeggiata verso Marzamemi, splendido borgo marinaro nei pressi di
Pachino con la sua antica tonnara e la seicentesca casa padronale dei
Principi di Villadorata. Mi godo un magnifico tramonto sul piccolo
porticciolo e dopo un buon caffè riparto in direzione di Ortigia. La
stanchezza comincia a sentirsi e dopo un pasto veloce sono già a letto
in attesa di un nuovo giorno on the road.
17
agosto 2008 Caricata la moto lascio Ortigia per dirigermi a Buccheri
http://www.comunedibuccheri.it/
in provincia di Siracusa in occasione del MedFest 2008, interessante e
molto divertente festival medievale. Giunto in città in piazza centrale
chiedo per una stanza, sicuro di non trovare nulla visto il festival ed
invece con la mia solita fortuna trovo una stanza singola in un
delizioso B&B il “Don Luciano” via Tasso 9 Tel. 0931873854 cell.
3385039754
www.donluciano.it
in una palazzina del centro storico, completamente ristrutturato con 10
posti letto, dotato di tutti i confort e ad appena 50 mt dalla piazza !
Parcheggiata la moto proprio sotto l’entrata e dopo una bella doccia
rinfrescante mi dedico alla visita del centro storico in attesa delle
18.00 quando comincerà la manifestazione. È ora di pranzo e dopo aver
chiesto alla signora che gestisce il B&B mi reco all’Osteria U Locale
via Dusmet 14 tel. 0931873923. La scelta non poteva essere delle
migliori !! Il motto dell’osteria è il seguente: “Panza cuntenti, core
clementi,panza a diuno, nenti pirdunu” !! Consigliato vivamente. Con la
panza piena una pennichella di un’oretta è stata l’ideale per affrontare
una lunga notte. Alle 18.00 comincia la sfilata storica, seguita dai
“Tamburi di Assisi e dai Tamburi di Buccheri, dagli Sbandieratori
acrobatici di San Gemini, acrobati sui trampoli, gruppi musicali dal
Senegal e dalla Tunisia, con un gran spettacolo in piazza. Alle 21 dopo
una buona pizza, assisto ad uno spettacolo straordinario di acrobati sui
trampoli gli “Atmo” con il loro spettacolo di luci, suoni, fuoco e
giochi pirotecnici “Flam”, davvero entusiasmante. Ovunque bancarelle e
posti dove mangiare di tutto. All’una e mezza circa sul belvedere del
Castello, lo spettacolo pirotecnico a conclusione di una fantastica
giornata.
18 agosto 2008 Oggi è
il giorno di rientro e quindi con comodo dopo una buona colazione in
piazza, completamente diversa rispetto a ieri, si è tornato ad
assaporare la quiete dei piccoli centri dell’entroterra siciliana,
riparto verso Palermo, non prima di una sosta all’uscita del paese per
fotografare una delle poche ed ancora esistenti “Neviere” di Buccheri.
Una sorta di trulli pugliesi, costruiti con pietra lavica nei quali
veniva raccolta nel periodo invernale la neve fresca per poi essere
venduta nel periodo estivo ad ospedali, nobili e paesi limitrofi. Una
vera chicca di storia siciliana, ormai lontana e dimenticata. Riparto
verso Castel di Judica in provincia di Catania. Lungo la strada un
magnifico panorama sulla piana di Catania e sull’Etna. Giungo a Mileto
dovo ne approfitto per una sosta ed un giro del centro storico e della
sulla bellissima Chiesa Madre. Oggi è la festa del patrono ed in serata
si svolgerà la festa lungo le vie del paese, vorrei tanto restare ma non
posso. Giungo a Castel di Judica sotto un sole cocente ed una fame da
lupo ! Vengo consigliato per la Trattoria dell’Antico Castello via Monte
Santo 30 tel. 0951661762 cell. 33313120674. Mi siedo fuori all’ombra
godendomi il panorama sull’Etna accompagnato da un’ottimo piatto di
pasta ed un’arrosto misto !! Pieno all’inverosimile non resisto ad una
pur breve ma piacevole pennichella di mezz’ora sul tavolo !! Sono
l’unico cliente e mi è permesso ! Dopo un buon caffè ed una
chiacchierata con il titolare, riparto verso Agira per prendere
l’autostrada per Palermo, attraverso delle bellissime strade
dell’entroterra siciliano. Mi godo gli ultimi momenti di questo
entusiamante viaggio nella mia terra, dove ancora profumi, odori,
tradizioni riescono ancora ed ogni volta ad emozionarmi. Alla prossima
Francesco
|
|
|
|